Federica-miniFederica è nata il 19 settembre 1972, sana, bella e vivacissima.
A 20 mesi in seguito alla vaccinazione anti-vaiolosa obbligatoria (il vaiolo era allora scomparso dall’ Italia) è stata colpita da una encefalite post-vaccinica, con esiti di tetraparesi spastica e deficit intellettivo.
Le aspettative annunciate alla famiglia: vita vegetativa…
Ma l’amore è sempre più forte delle parole.
E’ iniziato così un lunghissimo lavoro di rieducazione, che dura ancora oggi, dopo quarantadue anni.
Federica ora è vivace, attenta, sensibilissima, amante della musica, delle lingue straniere, degli amici, delle feste, dell’allegria.
Ma il lavoro di rieducazione non è stato, e non è, un lavoro meccanico. Il vero lavoro consiste nel creare delle opportunità per i ragazzi e gli adulti disabili.
Il deficit intellettivo inibisce la capacità di trovare da soli il divertimento e le occasioni piacevoli e stimolanti, impedisce di saper stare in compagnia, e soprattutto di esprimersi. Di esprimere i proprio sentimenti, le paure, le gioie, il dolore, l’allegria, a volte anche l’amore.
Ed è proprio questo il percorso che la nostra Associazione, per i propri ragazzi/adulti, ha iniziato e sta continuando con il Gruppo Elettrogeno.
Trovare la via per esprimere, ognuno con il proprio linguaggio e le proprie modalità, ciò che fino a quel momento ha tenuto dolorosamente dentro.
Grazie se ci potrete aiutare, anche in piccolissima misura, permettendoci di continuare questo progetto.
Avremo trovato, in voi, un nuovo amico